Introduzione
Introduzione
L‘anno scorso è stato il clou. Un ottovolante di emozioni e senza dubbio l‘anno più intenso dalla nostra fondazione.
Il 2013 è iniziato con la visita a Mae Sot del presidente della Provincia Luis Durnwalder, accompagnato dall’assessore Thomas Widmann e dal capo di gabinetto Klaus Luther. È stato senza dubbio uno dei momenti clou della storia della nostra associazione. In particolar modo ci ha colpiti aver potuto conoscere il Presidente della Provincia in tutta la sua sensibilità e delicatezza. Ha saputo trovare la parola giusta in ogni occasione, soprattutto con i giovani, tra cui anche cinque giovani volontari altoatesini. A motivarci particolarmente sono state le lodi espresse dal presidente per “… l’esemplare attività di cooperazione allo sviluppo posta in essere” e la sua conferma di un ulteriore sostegno al nostro lavoro. Il Presidente della Provincia ha inaugurato il centro giovanile “Rays of Youth”, finanziato anche dalla regione Trentino Alto Adige, e si è visibilmente goduto gli spettacoli, la chiacchierata con i ragazzi, oltre ad accettare pazientemente le numerose richieste di fotografie.
A gennaio è terminata la collaborazione con Lena Weller, durata quasi 6 anni. Lena, insieme ad Ann e a Chaung Khu, è stata una delle colonne portanti del nostro lavoro a Mae Sot. Ora è tornata a casa, dove lavora per noi un giorno a settimana e continua a esserci molto vicina. A lei va un carissimo ringraziamento per il prezioso lavoro svolto e per tutti i sacrifici di questi anni.
A marzo un’auto ha tamponato uno scuolabus della scuola KM42 con 30 bambini a bordo. Il figlio neonato di un’insegnante è morto sul luogo dell’incidente e lo scolaro Si Thu Aung ha lottato per settimane per la sua gamba, che rischiava di essergli amputata. Grazie alla donazione di Peter Brodtbeck, Si Thu Aung è stato trasferito in una clinica specializzata, dove gli è stata salvata la gamba. Ora tutti stanno di nuovo bene. Grazie all’impegno inesauribile del nostro team tutte le vittime sono state risarcite dalla controparte.
A marzo è stato portato alla luce un caso di abuso alla scuola LDF. L’educatore ha abusato sessualmente di una ragazzina di dodici anni che stava in convitto. Con l’aiuto di organizzazioni specializzate, il nostro team, sotto la guida di Chaung Khu, è riuscito a portare alla luce il caso e a salvaguardare le vittime. Il malfattore è stato condannato a 48 anni di carcere. La ragazzina ora si trova di nuovo a Mae Sot e continua a partecipare alle attività del team “Rays of Youth”. Su iniziativa dei genitori, la scuola è stata riaperta sotto il nome di “Ah Yone Thit” e il team degli insegnanti è stato completamente rinnovato. Importanti organizzazioni e le autorità governative di Mae Sot hanno lodato il nostro operato e quello di Chang Khu per avere portato alla luce il caso e per averlo gestito con tatto e al tempo stesso con energia.
Ad aprile è venuta a trovarci in Alto Adige Ann Siraporn Kaewsombat, direttrice delle nostre attività in Thailandia. Durante la sua permanenza abbiamo colto con piacere l’invito di Josef Zotter e della sua famiglia a visitare la loro fabbrica di cioccolato a Bergl, nei presso di Graz. Il signor Zotter ha colto l’occasione per organizzare un evento con una grande presenza mediatica, durante il quale sono stati presentati Aiutare senza Confini e la campagna “Schokolade mach satt” - “Il cioccolato sazia”.
Grazie ai contributi seguiti alla visita del Presidente della Provincia Durnwalder, siamo riusciti a finanziare i materiali scolastici di tutte le 74 scuole per profughi con ca. 14.000 scolari. Uno sprazzo di luce indispensabile, considerata la minacciosa situazione finanziaria di molte scuole. Sempre in maggio la televisione pubblica thailandese ha dedicato ampio spazio ai “Rays of Youth”.
A giugno sono stati inoltre consegnati, nell’ambito di una bella cerimonia, i diplomi ai 20 peers dei “Rays of Youth”, a conclusione di un ciclo di formazione biennale. 5 di questi ragazzi nel 2014, dopo l’esame di “maturità”, verranno assunti come collaboratori per avviare il progetto “RoY” in Birmania. Il gruppo musicale “Rays of Youth” ha scritto, composto e registrato nuove canzoni, oltre ad avere prodotto i relativi videoclip.
A luglio l’alluvione del secolo ha colpito Mae Sot e centinaia di famiglie dei nostri scolari hanno perso tutto ciò che avevano. Migliaia di persone sono state rifornite per giorni e giorni di cibo e la nostra cucina ha lavorato ininterrottamente. La distribuzione è avvenuta anche con l’aiuto di imbarcazioni dell’esercito thailandese. Abbiamo anche potuto oltrepassare ufficialmente il confine con la nostra auto per prestare aiuto in Birmania. È stato un evento storico. Alle famiglie colpite sono stati distribuiti vestiti, coperte, zanzariere, utensili da cucina, bambù e tetti di foglie per ricostruire le loro abitazioni.
In agosto siamo stati invitati a Bangkok al World Humanitarian Day delle Nazioni Unite (ONU), come unica organizzazione operante in Thailandia. In questa occasione abbiamo anche potuto presentare il nostro progetto dei “Rays of Youth”.
I mesi di settembre e di ottobre sono stati contraddistinti da due eventi gioiosi e da tre notizie molto tristi. Ann Siraporn Kaewsombat è diventata mamma di Bika e anche per la nostra Karin Thaler di Bressanone si è realizzato il sogno della maternità con il figlio Damian.
Profondamente colpiti abbiamo dato l’addio a Helmut Wolf, amico e fedele compagno per molti anni, nonché tesoriere nel direttivo e padrino. Helmut era una forza motrice e un sostegno per tutti noi, anche nei momenti difficili ci dava fiducia e motivava tutti. Helmut ci manca molto, come anche Christina Linger, membro molto attivo per diversi anni. Ci ha lasciati anche il presidente dell’ex Aiutare senza Confini Germania, Karl Förster. A tutti loro vanno il nostro ringraziamento e il nostro rispetto.
A novembre M-TV Exit ha organizzato un grande concerto a Mae Sot per sensibilizzare sul tema della “tratta umana”. I nostri “Rays of Youth” sono stati la colonna portante dell’evento. M-TV ha messo a loro disposizione il palco grande per uno spettacolo davanti a migliaia di spettatori entusiasti.
Purtroppo abbiamo dovuto comunicare alla scuola BHSOH che, a partire da aprile 2014, non la sosterremo più, essendo stata tradita più volte la nostra fiducia da parte del direttore scolastico.
A dicembre Chang Khu ha organizzato per l’ultima volta la giornata dello sport per le nostre scuole. Chang Khu, una delle colonne portanti di Aiutare senza Confini fin dalle prime ore, ci lascia all’inizio dell’anno nuovo, per iniziare una nuova vita a Yangon con suo marito, Thomas Feichter, di Tesido. Chang Khu rimarrà legata a noi e ricoprirà un ruolo importante nella fase di sviluppo delle nostre attività di Aiutare senza Confini in Myanmar/Birmania. Salutarsi è stato molto toccante, sono state versate molte lacrime.
Anche in Alto Adige non sono mancate le cose da fare. In totale abbiamo tenuto 24 conferenze e siamo stati ospiti a 36 eventi. Karin Thaler ha incontrato tutti i padrini e ha dato il benvenuto a quelli nuovi: Maico Srl, Michael Schanung, Hanns Engl Costruzione Stampi Snc e Bio Südtirol.
A luglio è stata organizzata un’escursione alla Nassereither Hütte insieme a numerosi volontari. Karin e Alessandra hanno inoltre ideato una nuova linea di idee regalo, tra cui borse e sciarpe, che vengono prodotte nella nostra sartoria “The Happy Tailor”.
Abbiamo partecipato inoltre a numerose manifestazioni tra cui Summa 2013, alla Festa sotto le stelle, a De Ludo Glubi (in questa occasione il vescovo Muser e il sindaco Pürgstaller si sono sfidati in una partita a scacchi) e siamo stati presenti con un nostro stand al mercatino di Natale di Bolzano.
I nostri biglietti di Natale, realizzati da artisti altoatesini, hanno riscosso un enorme successo. In totale ne sono stati venduti 8.070.
Quest’anno alla campagna “Mangiare. Acquistare. Fare del bene!” hanno partecipato 67 imprese e sono stati così raccolti 22.000 euro per “yummy! Pranzo a scuola”.
A Natale abbiamo riproposto la nostra campagna “Un anno scolastico sotto l’albero di Natale”.
Nel 2013, complice la crisi, in totale abbiamo raccolto 616.404 euro di donazioni per i progetti e – separatamente – per l’amministrazione. Questo equivale a un calo del 18,2% e rispecchia la crisi e il trend generale. Abbiamo risparmiato al momento giusto, preparando il terreno per il 2015 e per gli anni futuri. Stiamo riducendo gradualmente i nostri investimenti al confine, senza arrecare disagi, per poi avviare le nostre attività in Birmania/Myanmar nel 2015.
Nelle nostre 10 scuole con 98 insegnanti hanno studiato circa 2.000 studenti, mentre le nostre 4 case dello studente ne hanno ospitati 136. La nostra cucina yummy! ha preparato circa 645.000 pasti e la sartoria “The Happy Tailor” ha prodotto 4.273 capi di abbigliamento e 327 borse. Il nostro progetto “Rays of Youth” è diventato un progetto giovanile esemplare e viene ora sostenuto anche da Save the Children, dalla Qatar Foundation e da Plan International, oltre che da M-TV Exit.
A partire da aprile, Barbara Girardi si occupa della contabilità in Alto Adige. Nadia Niederstätter ha sostituito Karin Thaler durante la maternità.
Il 2013 è iniziato con la visita a Mae Sot del presidente della Provincia Luis Durnwalder, accompagnato dall’assessore Thomas Widmann e dal capo di gabinetto Klaus Luther. È stato senza dubbio uno dei momenti clou della storia della nostra associazione. In particolar modo ci ha colpiti aver potuto conoscere il Presidente della Provincia in tutta la sua sensibilità e delicatezza. Ha saputo trovare la parola giusta in ogni occasione, soprattutto con i giovani, tra cui anche cinque giovani volontari altoatesini. A motivarci particolarmente sono state le lodi espresse dal presidente per “… l’esemplare attività di cooperazione allo sviluppo posta in essere” e la sua conferma di un ulteriore sostegno al nostro lavoro. Il Presidente della Provincia ha inaugurato il centro giovanile “Rays of Youth”, finanziato anche dalla regione Trentino Alto Adige, e si è visibilmente goduto gli spettacoli, la chiacchierata con i ragazzi, oltre ad accettare pazientemente le numerose richieste di fotografie.
A gennaio è terminata la collaborazione con Lena Weller, durata quasi 6 anni. Lena, insieme ad Ann e a Chaung Khu, è stata una delle colonne portanti del nostro lavoro a Mae Sot. Ora è tornata a casa, dove lavora per noi un giorno a settimana e continua a esserci molto vicina. A lei va un carissimo ringraziamento per il prezioso lavoro svolto e per tutti i sacrifici di questi anni.
A marzo un’auto ha tamponato uno scuolabus della scuola KM42 con 30 bambini a bordo. Il figlio neonato di un’insegnante è morto sul luogo dell’incidente e lo scolaro Si Thu Aung ha lottato per settimane per la sua gamba, che rischiava di essergli amputata. Grazie alla donazione di Peter Brodtbeck, Si Thu Aung è stato trasferito in una clinica specializzata, dove gli è stata salvata la gamba. Ora tutti stanno di nuovo bene. Grazie all’impegno inesauribile del nostro team tutte le vittime sono state risarcite dalla controparte.
A marzo è stato portato alla luce un caso di abuso alla scuola LDF. L’educatore ha abusato sessualmente di una ragazzina di dodici anni che stava in convitto. Con l’aiuto di organizzazioni specializzate, il nostro team, sotto la guida di Chaung Khu, è riuscito a portare alla luce il caso e a salvaguardare le vittime. Il malfattore è stato condannato a 48 anni di carcere. La ragazzina ora si trova di nuovo a Mae Sot e continua a partecipare alle attività del team “Rays of Youth”. Su iniziativa dei genitori, la scuola è stata riaperta sotto il nome di “Ah Yone Thit” e il team degli insegnanti è stato completamente rinnovato. Importanti organizzazioni e le autorità governative di Mae Sot hanno lodato il nostro operato e quello di Chang Khu per avere portato alla luce il caso e per averlo gestito con tatto e al tempo stesso con energia.
Ad aprile è venuta a trovarci in Alto Adige Ann Siraporn Kaewsombat, direttrice delle nostre attività in Thailandia. Durante la sua permanenza abbiamo colto con piacere l’invito di Josef Zotter e della sua famiglia a visitare la loro fabbrica di cioccolato a Bergl, nei presso di Graz. Il signor Zotter ha colto l’occasione per organizzare un evento con una grande presenza mediatica, durante il quale sono stati presentati Aiutare senza Confini e la campagna “Schokolade mach satt” - “Il cioccolato sazia”.
Grazie ai contributi seguiti alla visita del Presidente della Provincia Durnwalder, siamo riusciti a finanziare i materiali scolastici di tutte le 74 scuole per profughi con ca. 14.000 scolari. Uno sprazzo di luce indispensabile, considerata la minacciosa situazione finanziaria di molte scuole. Sempre in maggio la televisione pubblica thailandese ha dedicato ampio spazio ai “Rays of Youth”.
A giugno sono stati inoltre consegnati, nell’ambito di una bella cerimonia, i diplomi ai 20 peers dei “Rays of Youth”, a conclusione di un ciclo di formazione biennale. 5 di questi ragazzi nel 2014, dopo l’esame di “maturità”, verranno assunti come collaboratori per avviare il progetto “RoY” in Birmania. Il gruppo musicale “Rays of Youth” ha scritto, composto e registrato nuove canzoni, oltre ad avere prodotto i relativi videoclip.
A luglio l’alluvione del secolo ha colpito Mae Sot e centinaia di famiglie dei nostri scolari hanno perso tutto ciò che avevano. Migliaia di persone sono state rifornite per giorni e giorni di cibo e la nostra cucina ha lavorato ininterrottamente. La distribuzione è avvenuta anche con l’aiuto di imbarcazioni dell’esercito thailandese. Abbiamo anche potuto oltrepassare ufficialmente il confine con la nostra auto per prestare aiuto in Birmania. È stato un evento storico. Alle famiglie colpite sono stati distribuiti vestiti, coperte, zanzariere, utensili da cucina, bambù e tetti di foglie per ricostruire le loro abitazioni.
In agosto siamo stati invitati a Bangkok al World Humanitarian Day delle Nazioni Unite (ONU), come unica organizzazione operante in Thailandia. In questa occasione abbiamo anche potuto presentare il nostro progetto dei “Rays of Youth”.
I mesi di settembre e di ottobre sono stati contraddistinti da due eventi gioiosi e da tre notizie molto tristi. Ann Siraporn Kaewsombat è diventata mamma di Bika e anche per la nostra Karin Thaler di Bressanone si è realizzato il sogno della maternità con il figlio Damian.
Profondamente colpiti abbiamo dato l’addio a Helmut Wolf, amico e fedele compagno per molti anni, nonché tesoriere nel direttivo e padrino. Helmut era una forza motrice e un sostegno per tutti noi, anche nei momenti difficili ci dava fiducia e motivava tutti. Helmut ci manca molto, come anche Christina Linger, membro molto attivo per diversi anni. Ci ha lasciati anche il presidente dell’ex Aiutare senza Confini Germania, Karl Förster. A tutti loro vanno il nostro ringraziamento e il nostro rispetto.
A novembre M-TV Exit ha organizzato un grande concerto a Mae Sot per sensibilizzare sul tema della “tratta umana”. I nostri “Rays of Youth” sono stati la colonna portante dell’evento. M-TV ha messo a loro disposizione il palco grande per uno spettacolo davanti a migliaia di spettatori entusiasti.
Purtroppo abbiamo dovuto comunicare alla scuola BHSOH che, a partire da aprile 2014, non la sosterremo più, essendo stata tradita più volte la nostra fiducia da parte del direttore scolastico.
A dicembre Chang Khu ha organizzato per l’ultima volta la giornata dello sport per le nostre scuole. Chang Khu, una delle colonne portanti di Aiutare senza Confini fin dalle prime ore, ci lascia all’inizio dell’anno nuovo, per iniziare una nuova vita a Yangon con suo marito, Thomas Feichter, di Tesido. Chang Khu rimarrà legata a noi e ricoprirà un ruolo importante nella fase di sviluppo delle nostre attività di Aiutare senza Confini in Myanmar/Birmania. Salutarsi è stato molto toccante, sono state versate molte lacrime.
Anche in Alto Adige non sono mancate le cose da fare. In totale abbiamo tenuto 24 conferenze e siamo stati ospiti a 36 eventi. Karin Thaler ha incontrato tutti i padrini e ha dato il benvenuto a quelli nuovi: Maico Srl, Michael Schanung, Hanns Engl Costruzione Stampi Snc e Bio Südtirol.
A luglio è stata organizzata un’escursione alla Nassereither Hütte insieme a numerosi volontari. Karin e Alessandra hanno inoltre ideato una nuova linea di idee regalo, tra cui borse e sciarpe, che vengono prodotte nella nostra sartoria “The Happy Tailor”.
Abbiamo partecipato inoltre a numerose manifestazioni tra cui Summa 2013, alla Festa sotto le stelle, a De Ludo Glubi (in questa occasione il vescovo Muser e il sindaco Pürgstaller si sono sfidati in una partita a scacchi) e siamo stati presenti con un nostro stand al mercatino di Natale di Bolzano.
I nostri biglietti di Natale, realizzati da artisti altoatesini, hanno riscosso un enorme successo. In totale ne sono stati venduti 8.070.
Quest’anno alla campagna “Mangiare. Acquistare. Fare del bene!” hanno partecipato 67 imprese e sono stati così raccolti 22.000 euro per “yummy! Pranzo a scuola”.
A Natale abbiamo riproposto la nostra campagna “Un anno scolastico sotto l’albero di Natale”.
Nel 2013, complice la crisi, in totale abbiamo raccolto 616.404 euro di donazioni per i progetti e – separatamente – per l’amministrazione. Questo equivale a un calo del 18,2% e rispecchia la crisi e il trend generale. Abbiamo risparmiato al momento giusto, preparando il terreno per il 2015 e per gli anni futuri. Stiamo riducendo gradualmente i nostri investimenti al confine, senza arrecare disagi, per poi avviare le nostre attività in Birmania/Myanmar nel 2015.
Nelle nostre 10 scuole con 98 insegnanti hanno studiato circa 2.000 studenti, mentre le nostre 4 case dello studente ne hanno ospitati 136. La nostra cucina yummy! ha preparato circa 645.000 pasti e la sartoria “The Happy Tailor” ha prodotto 4.273 capi di abbigliamento e 327 borse. Il nostro progetto “Rays of Youth” è diventato un progetto giovanile esemplare e viene ora sostenuto anche da Save the Children, dalla Qatar Foundation e da Plan International, oltre che da M-TV Exit.
A partire da aprile, Barbara Girardi si occupa della contabilità in Alto Adige. Nadia Niederstätter ha sostituito Karin Thaler durante la maternità.