Progetti 2016
Progetto giovanile
Il progetto musicale è una parte importante nel nostro lavoro con i giovani.
Su YouTube potete trovare tutti i video prodotti da Rays of Youth:https://www.youtube.com/user/RaysOfYouth/videos
Cosa facciamo
Il nostro progetto giovanile Rays of Youth è cresciuto parallelamente alle scuole e ne è diventato il più importante. Per questo lo abbiamo chiamato “raggi della giovinezza”: il progetto ha l’obiettivo di restituire ai giovani il loro splendore. In questo progetto giovani aiutano altri giovani: questo è il reale aiutare se stessi.
Alla maggior parte dei giovani, non mancano solo prospettive future, ma anche la fiducia in se stessi e la convinzione di poter costruire attivamente il loro futuro. Questo è comprensibile visto che questi ragazzi rifugiati e migranti non hanno potuto raccogliere neanche un briciolo di autostima lungo il loro breve percorso di vita.
Esattamente a questo punto è importante il nostro progetto. Noi formiamo i giovani in tutti i principali settori della vita: igiene e sessualità, diritti umani e dei bambini, pericoli della droga e della prostituzione, violenza in famiglia e violenza contro le bambine, sicurezza stradale, ambiente e riciclaggio, approccio con i nuovi media, come ci si presenta nel mondo del lavoro,…
Noi riuniamo i giovani di diverse etnie e religioni e insegniamo loro come affrontare i problemi quotidiani, cercando insieme la soluzione. Questo rafforza la loro appartenenza e la loro autostima. Inoltre i giovani sperimentano che proprio loro stessi, possono plasmare la società di domani.
Viene realizzato inoltre un progetto musicale, nel quale i giovani imparano a suonare uno strumento, a comporre canzoni e girare video musicali. La musica unisce, la musica aiuta ad elaborare situazioni traumatiche vissute, la musica si adatta in maniera eccellente come strumento per trasmettere contenuti.
Dopo la formazione i giovani trasmettono le loro conoscenze ad altri giovani. Vanno nei villaggi e fungono da moltiplicatori. In questo modo siamo in grado di raggiungere anche i genitori e le comunità che altrimenti per noi sarebbe molto difficile.
In Thailandia il progetto si è rilevato un grande successo. Ora stiamo ampliando passo dopo passo le nostre capacità in Myanmar. Nel 2016, attraverso le nostre iniziative Rays of Youth, siamo stati in grado di raggiungere quasi 2.600 giovani e genitori in Thailandia, mentre in Myanmar sono stati quasi 3.500.
Nel 2016, grazie al generoso sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, siamo riusciti a costruire un altro edificio nel quale formare i nostri Rays of Youth, realizzando anche un dormitorio per i giovani e gli istruttori. Il 20 novembre 2016 c’è stata l’inaugurazione e per tutti è stato un momento molto commuovente.
Alla maggior parte dei giovani, non mancano solo prospettive future, ma anche la fiducia in se stessi e la convinzione di poter costruire attivamente il loro futuro. Questo è comprensibile visto che questi ragazzi rifugiati e migranti non hanno potuto raccogliere neanche un briciolo di autostima lungo il loro breve percorso di vita.
Esattamente a questo punto è importante il nostro progetto. Noi formiamo i giovani in tutti i principali settori della vita: igiene e sessualità, diritti umani e dei bambini, pericoli della droga e della prostituzione, violenza in famiglia e violenza contro le bambine, sicurezza stradale, ambiente e riciclaggio, approccio con i nuovi media, come ci si presenta nel mondo del lavoro,…
Noi riuniamo i giovani di diverse etnie e religioni e insegniamo loro come affrontare i problemi quotidiani, cercando insieme la soluzione. Questo rafforza la loro appartenenza e la loro autostima. Inoltre i giovani sperimentano che proprio loro stessi, possono plasmare la società di domani.
Viene realizzato inoltre un progetto musicale, nel quale i giovani imparano a suonare uno strumento, a comporre canzoni e girare video musicali. La musica unisce, la musica aiuta ad elaborare situazioni traumatiche vissute, la musica si adatta in maniera eccellente come strumento per trasmettere contenuti.
Dopo la formazione i giovani trasmettono le loro conoscenze ad altri giovani. Vanno nei villaggi e fungono da moltiplicatori. In questo modo siamo in grado di raggiungere anche i genitori e le comunità che altrimenti per noi sarebbe molto difficile.
In Thailandia il progetto si è rilevato un grande successo. Ora stiamo ampliando passo dopo passo le nostre capacità in Myanmar. Nel 2016, attraverso le nostre iniziative Rays of Youth, siamo stati in grado di raggiungere quasi 2.600 giovani e genitori in Thailandia, mentre in Myanmar sono stati quasi 3.500.
Nel 2016, grazie al generoso sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, siamo riusciti a costruire un altro edificio nel quale formare i nostri Rays of Youth, realizzando anche un dormitorio per i giovani e gli istruttori. Il 20 novembre 2016 c’è stata l’inaugurazione e per tutti è stato un momento molto commuovente.
I nostri obiettivi
Preparare i giovani alla vita da adulti.
Dare loro fiducia e migliorare l‘autostima in se stessi.
Insegnare ai giovani ad affrontare le situazioni problematiche.
Mostrare ai giovani che loro stessi possono plasmare attivamente il loro futuro.
Educare i giovani quali membri preziosi della società.
Proteggerli dai pericoli della strada.
Incoraggiarli a far valere e rispettare i propri diritti.
Facilitare loro la vita nel mondo del lavoro.
Regalargli un senso di appartenenza a prescindere dalla etnia e dalla religione.
Grazie!
Vogliamo ringraziare i nostri padrini e donatori che credono nel nostro progetto. Attraverso il loro generoso sostegno questi ragazzi possono vivere una vita migliore e cambiare positivamente la società.
Un grazie a: Orchestra giovanile sinfonica Alto Adige, Centro Missionario Diocesano Bolzano-Bressanone, Liceo scientifico J.Ph. Fallmerayer Bressanone. La Regione Trentino-Alto Adige ha finanziato il progetto sulla zona di confine in Myanmar, come anche la formazione dei giovani in Thailandia. La Provincia Autonoma dell’Alto Adige ha finanziato la costruzione dell’edificio.
Nel 2016 abbiamo investito 273.951 € pari al 47,3% del totale delle nostre spese nel progetto giovanile Rays of Youth.