In molti studi è stato dimostrato che l’inattività fisica rappresenta un fattore di rischio fondamentale per l’insorgenza e la progressione di una malattia coronarica. L’attività fisica è dunque divenuta una colonna portante nella prevenzione e nel trattamento di questa malattia. Studi scientifici hanno documentato i seguenti effetti benefici di un regolare esercizio aerobico:
miglioramento dell’aspettativa di vita;
aumento dell’efficienza fisica;
riduzione del numero dei ricoveri ospedalieri;
migliore perfusione del muscolo cardiaco;
influsso positivo sul rischio cardiovascolare globale (perdita di peso, diminuzione dei livelli dei grassi nel sangue, riduzione della pressione arteriosa, miglioramento del diabete, abbandono del vizio del fumo);
rallentamento del decorso della malattia coronarica;
gestione più efficace dello stress e delle situazioni di tensione;
migliore qualità del sonno;
favorire una visione ottimistica della vita;
strategia per affrontare ansia e depressione;
rafforzamento dell’autostima e della capacità di socializzazione.
L’attività aerobica, in particolare, influisce positivamente sulla malattia coronarica perché impegna i grandi gruppi muscolari. Questo non avviene nelle forme di ginnastica dolce, come p. es. Tai Chi o Yoga, che possono tuttavia essere impiegate come valide tecniche di rilassamento contro lo stress.