Le malattie da cui dovremmo proteggere i nostri figli
Le gastroenteriti da rotavirus
Nei Paesi europei i rotavirus sono la più frequente causa di gastroenterite virale fra i lattanti e i bambini al di sotto dei 5 anni di vita. In particolare nei bambini molto piccoli fra i 6 ed i 24 mesi possono causare una diarrea severa e disidratazione.
In Italia si stimano ogni anno circa 300.000-400.000 casi di diarrea in bambini sotto i 5 anni di età, oltre 10.000 ricoveri ospedalieri, un numero elevato di visite pediatriche e circa 10 decessi l’anno.
La maggior parte delle infezioni deriva dal contatto con persone infette, principale via di trasmissione è quella oro-fecale, attraverso la contaminazione delle mani. I rotavirus possono essere presenti anche sui giocattoli o altre superfici. Dopo i 5 anni di vita, praticamente tutta la popolazione presenta anticorpi (difese) contro i rotavirus e questo giustifica la rarità delle manifestazioni cliniche nell’adolescente e nell’adulto.
Dal 2006 sono in commercio due tipi di vaccino vivo per lattanti sino alla 24a o 26a settimana di vita. Entrambi i vaccini vanno somministrati per via orale in due o tre dosi.
Sintomi e decorso della malattia:
la malattia ha un periodo di incubazione di due giorni, dopo i quali insorgono febbre, disturbi gastrici e diarrea per 3-8 giorni. Nella maggior parte dei casi, quando si sviluppa diarrea lieve, i bambini guariscono senza alcun trattamento. Tuttavia una diarrea acuta può portare a disidratazione grave con ridotta produzione di urina e sintomi come sete eccessiva, secchezza della bocca, sonnolenza insolita.
Terapia:
non esiste terapia specifica. Vanno somministrati liquidi per via orale per correggere la disidratazione e nei casi più gravi per via parenterale (endovena).
Diffusione:
diffusa in tutto il mondo la gastroenterite da rotavirus è responsabile di circa 500.000 morti ogni anno nei Paesi in via di sviluppo, ove sussistono carenze igienico-sanitarie.In Italia si stimano ogni anno circa 300.000-400.000 casi di diarrea in bambini sotto i 5 anni di età, oltre 10.000 ricoveri ospedalieri, un numero elevato di visite pediatriche e circa 10 decessi l’anno.
La maggior parte delle infezioni deriva dal contatto con persone infette, principale via di trasmissione è quella oro-fecale, attraverso la contaminazione delle mani. I rotavirus possono essere presenti anche sui giocattoli o altre superfici. Dopo i 5 anni di vita, praticamente tutta la popolazione presenta anticorpi (difese) contro i rotavirus e questo giustifica la rarità delle manifestazioni cliniche nell’adolescente e nell’adulto.
Misure preventive:
per arginare la diffusione enterica del virus è fondamentale mantenere buone condizioni igieniche sia a casa che nelle comunità.
Vaccinazione:
è raccomandata per tutti i bambini. La vaccinazione va iniziata precocemente, possibilmente alla 6a settimana di vita e va completata al più tardi entro la 24a o la 26a settimana, in quanto la gastroenterite da rotavirus è particolarmente frequente e pericolosa nei primi due anni di vita del bambino.Dal 2006 sono in commercio due tipi di vaccino vivo per lattanti sino alla 24a o 26a settimana di vita. Entrambi i vaccini vanno somministrati per via orale in due o tre dosi.