2 Lo sviluppo delle condizioni di base
2.2 Nuclei familiari e abitazioni

Con il lento ma continuo aumento della popolazione residente cresce il numero di nuclei familiari registrati, ma la dimensione media degli stessi negli ultimi due decenni si è attestata, sia a Merano che a Bolzano, a 2,1 componenti. A fine 2017 esistevano a Merano 18.787 nuclei familiari, di cui il 42,1% era monopersonale (Bolzano 41,2%). La media provinciale altoatesina di 2,4 persone per nucleo è sostenuta dal maggior numero di componenti delle famiglie rurali.
Figura 2-7: Dimensione dei nuclei nel Comune di Merano, nel Comune di Bolzano e in Alto Adige in %, 2017


Fonte: Dati Astat 2018, Registro anagrafico al 31/12/2017

Oltre all’invecchiamento della società, sulla frammentazione dei nuclei familiari incide anche il cambiamento delle strutture familiari: separazioni e divorzi sono cresciuti significativamente negli ultimi anni in tutto l’Alto Adige. Nell’ultimo decennio per tre nuovi matrimoni si registrano due separazioni o divorzi. Fino al 1995, nella media provinciale il rapporto tra nuovi matrimoni e scioglimenti era ancora di tre a uno. Uno sviluppo sociale che significherebbe, allo stato attuale e se proseguisse questa tendenza, che nel corso del tempo si separerà il 40% di tutte le coppie sposate.5
L’aumento di nuclei familiari comporta anche un crescente fabbisogno di spazi abitativi.6 La necessità naturale dell’uomo di disporre di un alloggio sicuro ed economicamente sostenibile è rimasta anche in Alto Adige negli ultimi decenni una priorità per la popolazione.7 Alla luce dei dati noti la disponibilità di alloggi a prezzi sostenibili resterà anche per Merano una grande sfida. Secondo i dati pubblicati dall’ASTAT, nel 2015 Merano era uno dei Comuni con il maggiore aumento dei prezzi sul mercato immobiliare8, e - nonostante Merano non raggiunga in media i prezzi al metro quadrato e gli affitti di Bolzano e Bressanone - rientra comunque tra i centri urbani altoatesini con i più alti prezzi di acquisto e affitti.
L’aumento di nuclei familiari comporta anche un crescente fabbisogno di spazi abitativi.6 La necessità naturale dell’uomo di disporre di un alloggio sicuro ed economicamente sostenibile è rimasta anche in Alto Adige negli ultimi decenni una priorità per la popolazione.7 Alla luce dei dati noti la disponibilità di alloggi a prezzi sostenibili resterà anche per Merano una grande sfida. Secondo i dati pubblicati dall’ASTAT, nel 2015 Merano era uno dei Comuni con il maggiore aumento dei prezzi sul mercato immobiliare8, e - nonostante Merano non raggiunga in media i prezzi al metro quadrato e gli affitti di Bolzano e Bressanone - rientra comunque tra i centri urbani altoatesini con i più alti prezzi di acquisto e affitti.
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5 Fonte: Astat, Astatinfo n. 38, 7/2017, Separazioni e divorzi 2016.
6 Si veda IPL, Rapporto di ricerca Abitare 2030 - Nuove prospettive per le politiche abitative dell’Alto Adige. Pubblicazione n. 1|2017, agosto
7 Si veda IPL, IPL Barometro, primavera 2017, Quanto si può spendere per l’abitare?, 19 aprile 2017 e Astat, Problemi sociali percepiti dalla popolazione altoatesina (Indagine multiscopo sulle famiglie 2007), Astat INFO, n. 32, luglio 2008, pag. 2.
8 Astat, collana 2016, Attività edilizia e mercato immobiliare in Alto Adige, 2015, pag. 116
5 Fonte: Astat, Astatinfo n. 38, 7/2017, Separazioni e divorzi 2016.
6 Si veda IPL, Rapporto di ricerca Abitare 2030 - Nuove prospettive per le politiche abitative dell’Alto Adige. Pubblicazione n. 1|2017, agosto
7 Si veda IPL, IPL Barometro, primavera 2017, Quanto si può spendere per l’abitare?, 19 aprile 2017 e Astat, Problemi sociali percepiti dalla popolazione altoatesina (Indagine multiscopo sulle famiglie 2007), Astat INFO, n. 32, luglio 2008, pag. 2.
8 Astat, collana 2016, Attività edilizia e mercato immobiliare in Alto Adige, 2015, pag. 116
Figura 2-8: Valori di mercato e valori delle locazioni delle abitazioni in ottimo stato, selezione di Comuni - 2015

Valori in euro per m2 secondo le valutazioni commerciali
Fonte: Astat, collana 2016, Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano, 2015, pag. 230, tab. 14
Fonte: Astat, collana 2016, Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano, 2015, pag. 230, tab. 14
Anche i costi accessori di abitazione sono molto alti nel Comune di Merano. Secondo le tariffe abitative per edificio, tipologia e Comune registrate dall’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia Autonoma di Bolzano, a Merano le famiglie spendono quasi il triplo per acqua potabile, fognature e depurazione, e smaltimento rifiuti rispetto alla media comunale altoatesina. Anche in confronto a Bolzano le spese risultano maggiori di quasi il 30%. Si nota in particolare che una famiglia con due figli paga, pro capite, quasi lo stesso importo di una famiglia composta solo da adulti9.
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9 La descrizione esatta delle caratteristiche analizzate per il calcolo degli esempi è reperibile sul sito internet dell’Osservatorio prezzi e tariffe: www.provinz.bz.it/beobachtungsstelle-preise-tarife/tarife/abfrage-tarife-trinkwasser.asp
10 Indicazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe: gli importi si riferiscono al consumo d’acqua diretto. Per permettere un raffronto dei dati sono stati esclusi dal calcolo tariffario possibili componenti fissi di spesa e le tariffe base per l’allacciamento e il contatore dell’acqua applicate da alcuni Comuni.
9 La descrizione esatta delle caratteristiche analizzate per il calcolo degli esempi è reperibile sul sito internet dell’Osservatorio prezzi e tariffe: www.provinz.bz.it/beobachtungsstelle-preise-tarife/tarife/abfrage-tarife-trinkwasser.asp
10 Indicazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe: gli importi si riferiscono al consumo d’acqua diretto. Per permettere un raffronto dei dati sono stati esclusi dal calcolo tariffario possibili componenti fissi di spesa e le tariffe base per l’allacciamento e il contatore dell’acqua applicate da alcuni Comuni.
Figura 2-9: Tariffe abitative per edificio, tipologia e Comune – 2017

Fonte: Dati Osservatorio prezzi e tariffe, comunicazioni dei Comuni | valutazione: ASTAT, elaborazioni proprie.
L’Istituto per l’edilizia sociale disponeva a Merano al 31/12/2017 di 1.470 alloggi, di cui 1.379 occupati da inquilini. I 414 alloggi previsti dall’ultimo programma edilizio sono stati consegnati entro il 31 dicembre 2017 appartamenti.11 Con delibera della Giunta provinciale n. 1052 del 16 ottobre 2018 è stato introdotto un nuovo programma edilizio dell’Istituto per l’edilizia sociale, valido per il periodo 2018 - 2022, che prevede 30 alloggi per il Comune di Merano.
Il numero di domande sta salendo negli ultimi anni, ma si tratta di un andamento in linea con l’aumento della popolazione residente. Per quanto all’appartenenza linguistica12 dei richiedenti si osserva un aumento dei richiedenti di lingua italiana, ma soprattutto dei richiedenti stranieri che nel 2017 hanno presentato il 42,9% delle domande valide.
Il numero di domande sta salendo negli ultimi anni, ma si tratta di un andamento in linea con l’aumento della popolazione residente. Per quanto all’appartenenza linguistica12 dei richiedenti si osserva un aumento dei richiedenti di lingua italiana, ma soprattutto dei richiedenti stranieri che nel 2017 hanno presentato il 42,9% delle domande valide.
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11 Per una sintesi dei programmi di costruzione dell’IPES per Comune si veda Astat, collana 216, Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano, 2015, pag. 104 e 105.
12 La distribuzione percentuale della popolazione meranese tra i gruppi linguistici è cambiata solo di poco negli ultimi anni.
11 Per una sintesi dei programmi di costruzione dell’IPES per Comune si veda Astat, collana 216, Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano, 2015, pag. 104 e 105.
12 La distribuzione percentuale della popolazione meranese tra i gruppi linguistici è cambiata solo di poco negli ultimi anni.
Figura 2-10: Domande valide presentate all’Istituto per l’edilizia sociale per l’assegnazione di un alloggio in affitto a Merano, per gruppo linguistico, 2003, 2007, 2016 e 2017

Fonte: Dati Istituto per l’edilizia sociale *n.d. = non disponibile
Per le domande valide viene assegnato un punteggio calcolato sulla base del bisogno; si cercherà di assegnare gli alloggi a chi ha ricevuto almeno 25 punti, o agli anziani con un punteggio pari almeno a 20. Il numero di assegnazioni dipende tuttavia dalla disponibilità di appartamenti, e ogni anno è soggetto a forti oscillazioni. L’IPES prevede diverse graduatorie per l’assegnazione, disciplinate dall’art. 100 comma 7 della LP n. 13/1998. L’art. 101 comma 2bis stabilisce i criteri per la quota di alloggi assegnabili ai cittadini non UE. Il numero effettivo viene definito annualmente tramite delibera della Giunta provinciale: per il 2018 la delibera della Giunta provinciale n. 190 del 6 marzo 2018 ha previsto complessivamente 40 alloggi per tutto l’Alto Adige.
Nel 2016 e 2017 a Merano sono state presentate rispettivamente 467 e 468 domande valide, di cui 114 ovv. 103 raggiungevano almeno 25 punti. 5 alloggi sociali sono stati assegnati, sia nel 2016 che nel 2017, a cittadini non UE. Ciò corrisponde all’11,6 e al 13,2 percento di tutte le assegnazioni, quindi a una quota nettamente inferiore al fabbisogno accertato e alle quote previste.
Nel 2016 e 2017 a Merano sono state presentate rispettivamente 467 e 468 domande valide, di cui 114 ovv. 103 raggiungevano almeno 25 punti. 5 alloggi sociali sono stati assegnati, sia nel 2016 che nel 2017, a cittadini non UE. Ciò corrisponde all’11,6 e al 13,2 percento di tutte le assegnazioni, quindi a una quota nettamente inferiore al fabbisogno accertato e alle quote previste.
Figura 2-11: Assegnazioni effettuate da parte dell’Istituto per l’edilizia sociale a Merano nel 2016 e 2017 a richiedenti con più di 25 punti

Fonte: Dati Istituto per l’edilizia sociale