5 Giovani
5.1 Merano città aperta
Giovani che vanno, giovani che vengono: più che per altre categorie di riferimento vale il fatto che i confini della città di Merano, come tutti i confini, sono permeabili. Da interviste e focus group sono emersi tre focus principali: la mobilità dei giovani residenti che - per frequentare la scuola, andare a lavorare o trascorrere il tempo libero – si spostano negli altri comuni del Burgraviato o, viceversa, da questi raggiungono Merano per trascorrervi alcune ore; la presenza di giovani con background migratorio che aspirano ad una maggiore integrazione con il gruppo dei pari; la partenza di molti ragazzi che lasciano la città per cercare altrove migliori opportunità di lavoro, solitamente lavoro dipendente. Le misure che seguono fanno riferimento a queste riflessioni.
Quale maggiore città del comprensorio, Merano è teatro di diverse manifestazioni culturali e proposte per il tempo libero, che attirano estemporaneamente i giovani dei dintorni per un periodo di tempo più o meno lungo. Da ultimo, ma non certo per importanza, Merano è sede di lavoro per diversi giovani non residenti in città.
Si può quindi dire che la città di Merano è fruita da un gruppo di giovani maggiore rispetto a quello dei giovani residenti.
Nello stesso tempo si registra un certo flusso di giovani in uscita dalla città, ovvero giovani che si recano nei comuni circostanti per partecipare a particolari offerte culturali e per il tempo libero.
Per raggiungere questo obiettivo il Comune di Merano porta la proposta dell’istituzione del tavolo permanente in Consiglio comprensoriale.
Il sindaco, nella sua funzione di membro del Consiglio comprensoriale, porta la proposta in Comunità comprensoriale.
Dovrebbe essere istituito nel 2020.
Ogni Comune coinvolto è presente al tavolo permanente con gli assessori e le assessore delegati/e alle politiche giovanili e le risorse che riterrà opportune.
Il finanziamento di eventuali iniziative verrà definito ad hoc.
Il tavolo permanente ha una visione d’insieme dei flussi di giovani che si muovono sul territorio comprensoriale e delle attività che si svolgono nei singoli comuni.
La distanza che si crea tra i gruppi alimenta stereotipi e pregiudizi. La difficoltà di comunicazione che ne consegue si traduce in malintesi e tensioni che possono sfociare in episodi di violenza.
I fondi stanziati provengono dalla somma che il Ministero versa al Comune per l’accoglienza dei cittadini stranieri.
L’organizzazione prevede il coinvolgimento dei cosiddetti business angels e di altre istituzioni attive sul territorio nel campo dell’innovazione.
La manifestazione si svolge in tre giorni:
1° giorno: in una manifestazione serale i ragazzi presentano le loro idee davanti ai business angels; questi ultimi scelgono le idee sulle quali si lavorerà nella giornata successiva;
2° giorno: i gruppi di lavoro prescelti si mettono al lavoro con il tutoraggio di esperti del settore; le idee vengono sviluppate sia sotto l’aspetto tecnico che economico (business plan);
3° giorno: i lavori proseguono al mattino. L’iniziativa culmina nel tardo pomeriggio con la presentazione pubblica delle idee progettuali approfondite.
Evento nel 2021.
5.1.1 Collaborazione con i Comuni del Burgraviato in relazione all’organizzazione di manifestazioni per i e le giovani, alla gestione delle e dei giovani pendolari ed al lavoro giovanile
Contesto, obiettivo
La città di Merano è punto di attrazione per molti giovani che abitano nei Comuni circostanti. È infatti sede di molte scuole, in particolare delle scuole superiori cui afferiscono i giovani del Burgraviato: alcuni vi si recano in giornata, tornando a casa dopo la scuola o comunque in serata, altri popolano gli studentati della città tornando a casa nel fine settimana.Quale maggiore città del comprensorio, Merano è teatro di diverse manifestazioni culturali e proposte per il tempo libero, che attirano estemporaneamente i giovani dei dintorni per un periodo di tempo più o meno lungo. Da ultimo, ma non certo per importanza, Merano è sede di lavoro per diversi giovani non residenti in città.
Si può quindi dire che la città di Merano è fruita da un gruppo di giovani maggiore rispetto a quello dei giovani residenti.
Nello stesso tempo si registra un certo flusso di giovani in uscita dalla città, ovvero giovani che si recano nei comuni circostanti per partecipare a particolari offerte culturali e per il tempo libero.
Intervento
La Comunità Comprensoriale istituisce di un tavolo istituzionale permanente sulle politiche per i giovani assieme ai Comuni del Burgraviato con l’obiettivo dello scambio di informazioni ed esperienze e del confronto su tematiche specifiche attinenti ai giovani, l’organizzazione ed il coordinamento di manifestazioni giovanili sul territorio comprensoriale. Provvederà inoltre a mappare i flussi di mobilità dovuti al lavoro giovanile.Per raggiungere questo obiettivo il Comune di Merano porta la proposta dell’istituzione del tavolo permanente in Consiglio comprensoriale.
Motivazione
In considerazione della mobilità giovanile nell’ambito del comprensorio, si ritiene utile un coordinamento tra le attività presenti nei diversi Comuni in relazione al flusso di giovani pendolari per studio o per lavoro, nonché di coloro che si muovono per il tempo libero. Iniziative prese in un comune possono avere ripercussioni sui comuni circostanti.
Competenza
L’assessore alla gioventù porta la proposta all’attenzione della Giunta comunale.Il sindaco, nella sua funzione di membro del Consiglio comprensoriale, porta la proposta in Comunità comprensoriale.
Tempi di realizzazione
La proposta del tavolo permanente viene portata quanto prima in Consiglio della Comunità comprensoriale.Dovrebbe essere istituito nel 2020.
Risorse
Per la realizzazione dell’intervento il Comune si avvale di risorse interne: Al tavolo permanente partecipano dirigenti e/o collaboratori del Comune di Merano.Ogni Comune coinvolto è presente al tavolo permanente con gli assessori e le assessore delegati/e alle politiche giovanili e le risorse che riterrà opportune.
Stima del fabbisogno finanziario
Per gli incontri del tavolo permanente non si prevedono spese.Il finanziamento di eventuali iniziative verrà definito ad hoc.
Indicatori per la realizzazione
Attività ed iniziative per i giovani vengono comunicate anche agli altri comuni e, se opportuno, decise di comune accordo e realizzate insieme.Il tavolo permanente ha una visione d’insieme dei flussi di giovani che si muovono sul territorio comprensoriale e delle attività che si svolgono nei singoli comuni.
5.1.2 Formazione sul dialogo interculturale
Contesto, obiettivo
In seguito all’aumento della presenza di famiglie con background migratorio, nella città di Merano rischia di accadere ciò che già in molte città accade: la creazione di società parallele, ovvero di diversi gruppi, culturalmente uniformi, che pur condividendo gli spazi urbani faticano a sentirsi parte di un unico luogo.La distanza che si crea tra i gruppi alimenta stereotipi e pregiudizi. La difficoltà di comunicazione che ne consegue si traduce in malintesi e tensioni che possono sfociare in episodi di violenza.
Intervento
Il Comune stanzia un apposito fondo e, tramite la Consulta per l’immigrazione, lancia una manifestazione di interesse per progetti di formazione sul dialogo interculturale.
Motivazione
La demografia della città di Merano sta cambiando molto velocemente e l’incremento di famiglie con background migratorio è diventato particolarmente evidente nell’ultimo decennio. Non si sono sinora registrati particolari episodi di contrapposizione ma già si può notare che la composizione è culturalmente più variegata di un tempo. Il futuro della città di Merano dipenderà dalla capacità di dialogo dei propri cittadini, una competenza che è utile imparare sin da giovani.
Competenza
Assessore all’integrazione
Tempi di realizzazione
Manifestazione di interesse 2020, iniziative di formazione nel 2020-2021.
Risorse
Per la gestione del bando e dei progetti il Comune si avvale di personale interno della Ripartizione V.
Stima del fabbisogno finanziario
6.000 € per il 2020.I fondi stanziati provengono dalla somma che il Ministero versa al Comune per l’accoglienza dei cittadini stranieri.
Indicatori per la realizzazione
Il numero dei giovani che hanno preso parte al percorso formativo.
5.1.3 Startup in 3 days
Contesto, obiettivo
La città di Merano è un luogo in cui i giovani faticano a restare. Pur offrendo una qualità di vita per molti versi invidiabile, la città non offre grandi opportunità di lavoro, soprattutto per giovani con alta formazione e grosse ambizioni. Non potendo cambiare in un sol colpo il mercato del lavoro della città ma tenendo conto dell’innovazione tecnologica che premia le idee creative e l’imprenditorialità, la città di Merano potrebbe fare spazio alla creazione di startup.
Intervento
Il Comune organizza una manifestazione in cui giovani con idee da sviluppare incontrano potenziali finanziatori e/o esperti che li aiutino a rendere realizzabili queste idee.L’organizzazione prevede il coinvolgimento dei cosiddetti business angels e di altre istituzioni attive sul territorio nel campo dell’innovazione.
La manifestazione si svolge in tre giorni:
1° giorno: in una manifestazione serale i ragazzi presentano le loro idee davanti ai business angels; questi ultimi scelgono le idee sulle quali si lavorerà nella giornata successiva;
2° giorno: i gruppi di lavoro prescelti si mettono al lavoro con il tutoraggio di esperti del settore; le idee vengono sviluppate sia sotto l’aspetto tecnico che economico (business plan);
3° giorno: i lavori proseguono al mattino. L’iniziativa culmina nel tardo pomeriggio con la presentazione pubblica delle idee progettuali approfondite.
Motivazione
“Startup in 3 days” persegue un duplice scopo: mostrare a giovani meranesi, ma anche a ragazze e ragazzi che vengono da fuori, che Merano è una città in cui si può lavorare creativamente; portare in città nuove idee ed energie, immaginare un futuro fatto di persone che vogliono alta qualità di vita senza rinunciare ad un lavoro creativo e soddisfacente.
Competenza
Ufficio per politiche giovanili, Unità speciale marketing cittadino e sviluppo economico.
Tempi di realizzazione
Panificazione nel 2020.Evento nel 2021.
Risorse
Per la gestione amministrativa dell’iniziativi ci si avvale di personale interno della Ripartizione V e dell’Unità speciale speciale marketing cittadino e sviluppo economico.
Stima del fabbisogno finanziario
12.000 € per la pianificazione e l’evento stesso da indicare nel bilancio di previsione pluriennale. Ci si potrà avvalere anche del sostegno previsto dalla L.P. n. 13 del 01-06-1983.
Indicatori per la realizzazione
Nel 2021 ha luogo la prima edizione di “Startup in 3 days”.