Attuale
Dieci anni “Diplompatientin“
Mamazone Alto Adige donne e ricerca contro il tumore al seno fondata nel 2007
Una donna su otto nel corso della sua vita si ammala di tumore al seno. A livello mondiale si tratta del più frequente carcinoma femminile. Mamazone Alto Adige, costola dell’omonima associazione tedesca, s’impegna nel sensibilizzare la comunità e soprattutto spinge le donne a farsi parte attiva nella lotta contro il tumore. Diplompatientin appunto.
Sono campagne d’informazione, conferenze stampa e depliant i mezzi più usati da mamazone. L’evento culmine dell’anno è il convegno all’EURAC, “Diplompatientin“, ovvero paziente diplomata. Una giornata all’insegna dell’informazione che vede come ospiti i più importanti ricercatori e medici impegnati sul fronte della lotta contro il tumore al seno. In platea soprattutto loro: le donne. Quelle che si sono già ammalate e vogliono capire meglio e quelle che prendono sul serio la prevenzione e vogliono conoscere sia i progressi della ricerca sia sapere come tutelarsi al meglio.
Mamazone è stata fondata nel 1999 da Ursula Goldmann Posch, altoatesina di nascita. È suo il concetto della paziente che non subisce passivamente la terapia, ma s’informa per capire meglio e contribuire anch’essa al processo di guarigione. E non è solo la paziente a dover sapere, ma anche le altre donne perché il sapere è l’arma migliore. Una prevenzione di qualità e responsabilità verso la propria salute per combattere il rischio tumore.
L’incontro di quest’anno il 21 ottobre all’Eurac ha proposto come sempre una giornata densa con esperti venuti dai migliori centri di Milano, Bologna, Venezia, Tubinga, Regensburg e Innsbruck, che assieme a medici altoatesini hanno presentato gli ultimi risultati sui temi della diagnostica precoce, la radioterapia, la ricostruzione, la chirurgia individualizzata, l’incidenza della familiarità. In più è stato disegnato un quadro di ciò che possiamo aspettarci nei prossimi dieci anni. Martina Ladurner, Erika Laner e il Dott. Christian Marth, primario di Ginecologia della Clinica Universitaria di Innsbruck hanno invece ripercorso i primi dieci anni di “mamazone, donne e ricerca contro il tumore al seno Alto Adige”.
Mamazone è stata fondata nel 1999 da Ursula Goldmann Posch, altoatesina di nascita. È suo il concetto della paziente che non subisce passivamente la terapia, ma s’informa per capire meglio e contribuire anch’essa al processo di guarigione. E non è solo la paziente a dover sapere, ma anche le altre donne perché il sapere è l’arma migliore. Una prevenzione di qualità e responsabilità verso la propria salute per combattere il rischio tumore.
L’incontro di quest’anno il 21 ottobre all’Eurac ha proposto come sempre una giornata densa con esperti venuti dai migliori centri di Milano, Bologna, Venezia, Tubinga, Regensburg e Innsbruck, che assieme a medici altoatesini hanno presentato gli ultimi risultati sui temi della diagnostica precoce, la radioterapia, la ricostruzione, la chirurgia individualizzata, l’incidenza della familiarità. In più è stato disegnato un quadro di ciò che possiamo aspettarci nei prossimi dieci anni. Martina Ladurner, Erika Laner e il Dott. Christian Marth, primario di Ginecologia della Clinica Universitaria di Innsbruck hanno invece ripercorso i primi dieci anni di “mamazone, donne e ricerca contro il tumore al seno Alto Adige”.