Attuale
Un faro nella tempesta
Assemblea Generale dei soci dell’Assistenza Tumori Alto Adigea Dobbiaco
"Di notte e nella nebbia ci aiuta ad orientarci, porta luce nell'oscurità, ci mette in guardia dagli scogli pericolosi e ci aiuta ad arrivare al sicuro. Il faro. E come il faro, anche l'Assistenza Tumori offre una guida e un aiuto ai suoi soci". Con queste parole la presidente Ida Schacher ha aperto a settembre a Dobbiaco l'assemblea generale dell’associazione. "Essere un faro in tempi di tempesta", questo non era solo il motto dell'Assemblea Generale, ma corrisponde a quello che questa associazione è davvero per i suoi membri, e cosa sono tutti i collaboratori e i volontari dell’ATAA per chi deve affrontare il cancro: un faro. Il 31 dicembre 2019 è stata superata la soglia dei diecimila iscritti.
L'Assemblea generale in presenza nella bella sala Gustav Mahler di Dobbiaco era stata spostata da aprile a settembre. In forma abbreviata e in combinazione con la gita annuale dell’ATAA. A caratterizzare l’evento mascherine chirurgiche, così come distanza di sicurezza e un programma quanto mai snello. Queste misure non hanno però per nulla sminuito la gioia di potersi finalmente vedere in carne e ossa. E il 19 settembre nessuno pensava di dover tornare in lockdown ai primi di novembre.
Lo chef Werner Heel di Rasun, Hannah all'arpa e Hannes Steinmair alla fisarmonica hanno provveduto al benessere fisico e all’intrattenimento dei convenuti. Ad organizzare la giornata sono stati il coordinatore dell’Assistenza Tumori, Marcus Unterkircher e Doris Brunner. Il Collegio dei Revisori dei Conti, Paulato - Palatiello, dal canto suo ha certificato all'ATAA, come sempre, una gestione contabile impeccabile e accurata.
Le varie attività dell’associazione, corsi e serate informative, in programma per il 2020, sono state fortemente limitate dalla pandemia di Coronavirus. Il Covid 19 e la situazione d’emergenza in tutti gli ospedali della provincia sono stati una dura prova e una sfida per i malati di tumore (e ovviamente non solo per loro). Tuttavia la relazione delle attività svolte dall’associazione nel corso dell’anno 2019, letta dall’attrice Christine Lasta, non ne risentiva ancora. Sembrava quasi una specie di rivisitazione dei bei vecchi tempi.
1.447 ore di corso per 947 soci nei sette circondari, dalla terapia del movimento ai gruppi di auto aiuto, dalla pittura alla scrittura. 8.991 ore, più di 170 a settimana, di linfodrenaggio, ginnastica correttiva e bendaggi per 547 pazienti, grazie al team di fisioterapisti qualificati dell’ATAA. Il servizio di trasporto per i soci. Cuscini coloratissimi a forma di cuore, cuciti con amore per le donne appena operate di cancro al seno. La conferenza stampa annuale e informativa in occasione della Giornata mondiale del cancro del 4 febbraio. Numerose conferenze e serate informative. I colloqui sul cancro a Brunico e la serie “Il cancro in teatro”. L'iniziativa Dragon-Boat a Venezia con le partecipanti alla terapia del movimento di Merano e Bolzano. L'iniziativa Raperonzolo, donazioni di capelli per sostenere l'acquisto di parrucche per i soci dell’associazione in chemioterapia. Numerose iniziative nei singoli circondari: la corsa Run for Life in Bassa Atesina, semina e raccolta di segale con i bambini malati di cancro in Val Pusteria, la Dynafit Cup in Val Venosta, la serata di beneficenza in rosso in Val Venosta, la corsa di beneficenza della Val Pusteria e altri eventi sportivi... Una lunga lista, molto impegno e anche donazioni per sostenere le attività Assistenza Tumori dell’Alto Adige.
Il cuore dell'associazione sono i sette uffici dei circondari che garantiscono un contatto diretto con i soci e un prezioso aiuto per lo svolgimento di tutte le pratiche burocratiche. Un aspetto molto importante delle attività dell’ATAA è il sostegno finanziario. Una malattia tumorale comporta molto spesso un aggravamento della situazione finanziaria per le persone colpite e le loro famiglie. Inabilità al lavoro di lunga durata o permanente, alti costi per le terapie. A questo proposito va detto che di anno in anno, la necessità di sostenere i pazienti oncologici in difficoltà, aumenta. I contributi finanziari dell’Assistenza Tumori per molti sono un importantissimo sostegno.
Lo chef Werner Heel di Rasun, Hannah all'arpa e Hannes Steinmair alla fisarmonica hanno provveduto al benessere fisico e all’intrattenimento dei convenuti. Ad organizzare la giornata sono stati il coordinatore dell’Assistenza Tumori, Marcus Unterkircher e Doris Brunner. Il Collegio dei Revisori dei Conti, Paulato - Palatiello, dal canto suo ha certificato all'ATAA, come sempre, una gestione contabile impeccabile e accurata.
Le varie attività dell’associazione, corsi e serate informative, in programma per il 2020, sono state fortemente limitate dalla pandemia di Coronavirus. Il Covid 19 e la situazione d’emergenza in tutti gli ospedali della provincia sono stati una dura prova e una sfida per i malati di tumore (e ovviamente non solo per loro). Tuttavia la relazione delle attività svolte dall’associazione nel corso dell’anno 2019, letta dall’attrice Christine Lasta, non ne risentiva ancora. Sembrava quasi una specie di rivisitazione dei bei vecchi tempi.
1.447 ore di corso per 947 soci nei sette circondari, dalla terapia del movimento ai gruppi di auto aiuto, dalla pittura alla scrittura. 8.991 ore, più di 170 a settimana, di linfodrenaggio, ginnastica correttiva e bendaggi per 547 pazienti, grazie al team di fisioterapisti qualificati dell’ATAA. Il servizio di trasporto per i soci. Cuscini coloratissimi a forma di cuore, cuciti con amore per le donne appena operate di cancro al seno. La conferenza stampa annuale e informativa in occasione della Giornata mondiale del cancro del 4 febbraio. Numerose conferenze e serate informative. I colloqui sul cancro a Brunico e la serie “Il cancro in teatro”. L'iniziativa Dragon-Boat a Venezia con le partecipanti alla terapia del movimento di Merano e Bolzano. L'iniziativa Raperonzolo, donazioni di capelli per sostenere l'acquisto di parrucche per i soci dell’associazione in chemioterapia. Numerose iniziative nei singoli circondari: la corsa Run for Life in Bassa Atesina, semina e raccolta di segale con i bambini malati di cancro in Val Pusteria, la Dynafit Cup in Val Venosta, la serata di beneficenza in rosso in Val Venosta, la corsa di beneficenza della Val Pusteria e altri eventi sportivi... Una lunga lista, molto impegno e anche donazioni per sostenere le attività Assistenza Tumori dell’Alto Adige.
Il cuore dell'associazione sono i sette uffici dei circondari che garantiscono un contatto diretto con i soci e un prezioso aiuto per lo svolgimento di tutte le pratiche burocratiche. Un aspetto molto importante delle attività dell’ATAA è il sostegno finanziario. Una malattia tumorale comporta molto spesso un aggravamento della situazione finanziaria per le persone colpite e le loro famiglie. Inabilità al lavoro di lunga durata o permanente, alti costi per le terapie. A questo proposito va detto che di anno in anno, la necessità di sostenere i pazienti oncologici in difficoltà, aumenta. I contributi finanziari dell’Assistenza Tumori per molti sono un importantissimo sostegno.
Nel 2019 864 persone malate hanno ricevuto aiuti finanziari immediati. In totale si sono potuti destinare 237.000 € a persone in situazione di emergenza, in gran parte finanziati tramite le donazioni arrivate all’ATAA. Grazie alla campagna "L'Alto Adige aiuta" si sono potuti distribuire aiuti in altri 61 casi d'emergenza. 12.500 € sono confluiti nel fondo “Figli di genitori malati di cancro.”
“Sono numerosi i privati, i club, le aziende e le associazioni che sostengono i nostri soci organizzando campagne di beneficenza e altre iniziative a favore dell’associazione - molte delle quali già da diversi anni,” ha dichiarato la presidente Ida Schacher nella sua relazione. “Sono in tanti che con molto lavoro di volontariato e con molto cuore si schierano a favore di coloro che hanno urgente bisogno di sostegno a causa della loro malattia. Per questo vorrei esprimere il mio sincero ringraziamento: sono loro i veri fari della nostra società,” così la presidente dell’ATAA. L’Assistenza Tumori è auto-finanziata al 56% attraverso donazioni e iniziative, il restante 44% viene da contributi pubblici, che vengono utilizzati per coprire le attività istituzionali.
“Sono numerosi i privati, i club, le aziende e le associazioni che sostengono i nostri soci organizzando campagne di beneficenza e altre iniziative a favore dell’associazione - molte delle quali già da diversi anni,” ha dichiarato la presidente Ida Schacher nella sua relazione. “Sono in tanti che con molto lavoro di volontariato e con molto cuore si schierano a favore di coloro che hanno urgente bisogno di sostegno a causa della loro malattia. Per questo vorrei esprimere il mio sincero ringraziamento: sono loro i veri fari della nostra società,” così la presidente dell’ATAA. L’Assistenza Tumori è auto-finanziata al 56% attraverso donazioni e iniziative, il restante 44% viene da contributi pubblici, che vengono utilizzati per coprire le attività istituzionali.