Attualitá

Aiutare di corsa

Zanonracing: Andare in taxi con i piloti di rally
Andare in taxi in modo, diciamo così, diverso – questo era il programma del 15 settembre in Val d’Ega. Sette piloti di rally provenienti da Italia, Austria e Germania a disposizione, tra le 11 e le 18, di quanti avessero voglia di prendere posto sul sedile del “navigatore”, proprio a fianco dei piloti. Per 20 euro, chi voleva poteva vivere l’emozione di una corsa rally.
Organizzatore della manifestazione il Rallyeteam Zanonracing della Val d’Ega, e questo grazie all’impegno di Bernd Zanon e Florian Zelger. Tutto il ricavato è andato poi all’Assistenza Tumori.
Sette piloti di Rally da Italia, Austria e Germania hanno voluto giocare, per una buona causa, a fare i tassisti con i loro bolidi.
Non sono state raggiunte chiaramente le velocità di gara, ma nell’area della ditta Holteg, dove si è svolta la manifestazione,
qualche curva stretta e soprattutto la frenata all’ultimo momento hanno lasciato i passeggeri senza fiato. Il tutto senza far correre alcun rischio ai partecipanti! Ovvio! L’entusiasmo era palpabile, alcuni hanno staccato il biglietto da 20 euro anche cinque volte per poter prendere nuovamente posto sul sedile vicino al pilota.
Chi non ha osato entrare nelle auto da corsa, ha potuto comunque seguire le appassionanti gare delle mini-macchine telecomandate del Mini-Car-Club di Bolzano e ammirare le moto da corsa di Ilona Fackl. Il Driftteam “Meerquer” ha offerto emozioni fuoriprogrammi e lo stesso vale per la Renault di Formula Uno di Franz Tschager, che ha catturato l’interesse di tantissimo pubblico.
La musica del dj NG ha accompagnato questo sabato “veloce” che infatti èpassato in un lampo. Quasi cento volontari hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, dietro il banco del bar, in cucina, lungo il percorso o dietro la consolle. Un ringraziamento particolare ai piloti di rally, ai meccanici e ai capi della Holteg, Erich Pichler e a Michael Gilli, che hanno permesso l’evento sulla loro area e che si sono molto divertiti, visibilmente soddisfatti per questo sabato particolare.
La presidente provinciale Renate Daporta con Florian Zelger
La presidente provinciale Renate Daporta con Florian Zelger

Attualitá

Hanno vinto tutti

La collaudata manifestazione di beneficenza
Sono stati addirittura tre i vincitori del Watten a premi di Longomoso, come sempre organizzato nel modo migliore da Ludwig Robatscher, quest’anno in collaborazione con la banda del paese e il suo direttore Günther Thurner, e con il consiglio parrocchiale.
Hanno vinto la banda di Longomoso, che ha dimostrato come una manifestazione di questo tipo possa diventare un vero highlight; i 180 giocatori e giocatrici di tutto l’Alto Adige che, grazie alla generosità degli sponsor hanno potuto tutti portare a casa un premio; e infine naturalmente ha vinto l’Assistenza Tumori. Perché la collaudata manifestazione che ha un posto fisso nell’agenda dell’associazione, ha prodotto un ricavo netto di 4.700 euro. Ha contribuito a questo importo considerevole anche l’asta di torte che si è tenuta alla fine dell’evento. Ludwig Robatscher, il marito della presidente del circondario di Bolzano, Monika Gurschler, ogni volta è orgoglioso della somma che può donare all’Assistenza Tumori grazie a questo torneo e grazie agli sponsor che mettono a disposizione i premi. Ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione anche Birgit, la figlia di Monika Gurschler e Ludwig Robatscher: segnava i punti ai tavoli.
I giocatori però hanno dovuto avere un po’ di pazienza; la manifestazione infatti è cominciata con un po’ di ritardo per via dell’affollamento, tanto gradito quanto inatteso. Ogni anno il Watten a premi è un appuntamento clou per gli amanti di questo gioco. Non solo perché si possono confrontare nel loro passatempo preferito con altri giocatori venuti da tutto l’Alto Adige, ma soprattutto perché possono conoscere altre persone simpatiche che hanno lo stesso hobby e giocare tutto il pomeriggio ricevendo pure un premio. Il tutto in un ambiente rilassato e accompagnato dalla musica della banda di Longomoso. Al benessere fisico hanno provveduto poi i tanti volontari che hanno rifornito i giocatori di insalata di patate e cotolette. Risultato finale: un pomeriggio piacevole, e il prossimo Watten a premi arriverà di sicuro!