Attuale
La notte delle stelle
Il Lions Club Sillian San Candido: serata di gala a favore dell’Assistenza Tumori
E‘ stata la prima volta che i Lions di Sillian San Candido hanno organizzato una serata di gala. Cornice della “notte di stelle” è stata l’albergo “Lago di Braies” sulle rive del lago. Più di 270 persone hanno aderito all’invito. Il ricavo della serata a Natale sarà messo a disposizione dell’Assistenza Tumori Alta Pusteria e di alcune famiglie di malati del Tirolo dell’ Est.
A organizzare la serata è stato l’attuale presidente del club, Alfred Jud di Valdaora. Il primo Lions Club transfrontaliero per statuto vota ogni anno il presidente, alternando la nomina ogni volta tra Alto Adige e Tirolo.
I Lions fanno parte dei club di servizio, significa che i soci mettono le proprie capacità al servizio della società. Di solito i soci dei singoli club rispecchiano più o meno tutte le diverse categorie professionali. Il nome LIONS è acronimo del motto inglese: “ Liberty, Intelligence, Our Nation’s Safety“ (it.: “Libertà, intelligenza, sicurezza della nostra Nazione“). Il motto ufficiale è “We serve“, nel senso di un aiuto rapido e spontaneo. Il primo Lions Club fu fondato nel 1917 dall’americano Melvin Jones nel 1917. Oggi i 46.000 club in tutto il mondo – con presenza in 209 Paesi - contano più di 1,36 milioni di soci. Dalla fine degli anni Ottanta sono ammesse anche soci donne, mentre in precedenza le donne avevano accesso agli eventi solo in quanto mogli, mentre non erano ammesse alle riunioni ordinarie.
La serata di gala in mezzo alle meraviglie del parco naturale di Fanes – Sennes – Braies prevedeva un ricco programma musicale, prima, durante e dopo il menu di gala. Hanno suonato “Die Schmeichler“,“ Günther con Celso“ e „Die Pentathoniker“. Gli ospiti erano equamente ripartiti: per metà venivano dal Tirolo dell’Est e per l’altra metà dall’alta Val Pusteria. Per loro niente obbligo di smoking o il vestito da sera, ma vestiti folk o dirndl. Il menu a cinque portate è stato preparato dai cuochi e dagli allievi della Scuola Alberghiera di Brunico, e anche il servizio in sala è stato organizzato dalla scuola. Durante la serata sono andati all’asta quadri dei pittori Yvonne Steurer, Heinrich Walcher e Daniela Pipperger e sono stati sorteggiati ricchi premi quali skipass, una bicicletta elettrica e dei soggiorni wellness.
In genere gli eventi organizzati dai club di servizio come appunto i Lions o il Rotary, il Round Table o il Soroptimist sono sempre associati ad azioni di beneficenza. Quanto alla serata di gala a Braies, l’Assistenza Tumori sezione Alta Pusteria è stata scelta come destinazione finale dei ricavi, ha spiegato il presidente Alfred Jud, perché è un fenomeno sempre più attuale. “Prima o poi, direttamente o indirettamente siamo tutti chiamati a confrontarci con la realtà del tumore e sempre più spesso questa malattia ha delle conseguenze anche di tipo economico per tutti i membri della famiglia.”
Oltre frontiera, nel Tirolo dell’Est, non esiste un’associazione attiva a livello locale come l’Assistenza Tumori, perciò una parte dei ricavi della serata va in forma di donazione alle famiglie di alcuni malati nella zona di Abfaltersbach – Sillian. Al momento di andare in stampa, la somma precisa non era stata ancora comunicata. Un assegno simbolico sarà consegnato alla presidente della sezione nonché presidente provinciale, Ida Schacher, nell’ambito della celebrazione di Natale del club.
I Lions fanno parte dei club di servizio, significa che i soci mettono le proprie capacità al servizio della società. Di solito i soci dei singoli club rispecchiano più o meno tutte le diverse categorie professionali. Il nome LIONS è acronimo del motto inglese: “ Liberty, Intelligence, Our Nation’s Safety“ (it.: “Libertà, intelligenza, sicurezza della nostra Nazione“). Il motto ufficiale è “We serve“, nel senso di un aiuto rapido e spontaneo. Il primo Lions Club fu fondato nel 1917 dall’americano Melvin Jones nel 1917. Oggi i 46.000 club in tutto il mondo – con presenza in 209 Paesi - contano più di 1,36 milioni di soci. Dalla fine degli anni Ottanta sono ammesse anche soci donne, mentre in precedenza le donne avevano accesso agli eventi solo in quanto mogli, mentre non erano ammesse alle riunioni ordinarie.
La serata di gala in mezzo alle meraviglie del parco naturale di Fanes – Sennes – Braies prevedeva un ricco programma musicale, prima, durante e dopo il menu di gala. Hanno suonato “Die Schmeichler“,“ Günther con Celso“ e „Die Pentathoniker“. Gli ospiti erano equamente ripartiti: per metà venivano dal Tirolo dell’Est e per l’altra metà dall’alta Val Pusteria. Per loro niente obbligo di smoking o il vestito da sera, ma vestiti folk o dirndl. Il menu a cinque portate è stato preparato dai cuochi e dagli allievi della Scuola Alberghiera di Brunico, e anche il servizio in sala è stato organizzato dalla scuola. Durante la serata sono andati all’asta quadri dei pittori Yvonne Steurer, Heinrich Walcher e Daniela Pipperger e sono stati sorteggiati ricchi premi quali skipass, una bicicletta elettrica e dei soggiorni wellness.
In genere gli eventi organizzati dai club di servizio come appunto i Lions o il Rotary, il Round Table o il Soroptimist sono sempre associati ad azioni di beneficenza. Quanto alla serata di gala a Braies, l’Assistenza Tumori sezione Alta Pusteria è stata scelta come destinazione finale dei ricavi, ha spiegato il presidente Alfred Jud, perché è un fenomeno sempre più attuale. “Prima o poi, direttamente o indirettamente siamo tutti chiamati a confrontarci con la realtà del tumore e sempre più spesso questa malattia ha delle conseguenze anche di tipo economico per tutti i membri della famiglia.”
Oltre frontiera, nel Tirolo dell’Est, non esiste un’associazione attiva a livello locale come l’Assistenza Tumori, perciò una parte dei ricavi della serata va in forma di donazione alle famiglie di alcuni malati nella zona di Abfaltersbach – Sillian. Al momento di andare in stampa, la somma precisa non era stata ancora comunicata. Un assegno simbolico sarà consegnato alla presidente della sezione nonché presidente provinciale, Ida Schacher, nell’ambito della celebrazione di Natale del club.