Ingredienti per 4 persone:
300 gr di riso Carnaroli
50 gr piselli freschi o congelati
100 gr asparagi verdi freschi
1/2 cipolla bianca
ca. 1 l di brodo vegetale
1 pacc. di zafferano sciolto in ca.- 3 cucchiai di brodo
sale q. b.
1 cucchiaio di olio d’oliva extra vergine
1/2 bicchiere di vino bianco (in alternativa di brodo vegetale)
Tabella delle sostanze nutritive (per porzione)
Energia: 313 kcal (1310 kJ)
Carboidrati: 62 gr.
Grassi 4,7 gr.
Proteine: 7,1 gr.
Fibre: 1,7 gr.
Perché raccomando questa ricetta:
Gli asparagi sono una verdura saporita con poche calorie. Contengono tanto potassio e poco sodio, sono piene di acido folico e di vitamina B e sono diuretici. I piselli sono tra gli alimenti vegetali con il più alto contenuto proteico. L’alto contenuto di fibre e l’indice basso glicemico fanno dei piselli un perfetto alimento vegetale. Sembra che la clorofillina di cui sono ricchi, abbia un forte potere antitumorale. Le cipolle invece sono ricche di quercetina, un bioflavonide con funzione antiossidante e antitumorale. Le stimme del crocus sativus si chiamano zafferano, un condimento prezioso, già nel trecento utilizzato per scopi medici. Lo zafferano è ricco di carotenoidi che riducono i danni cellulari provocati dai radicali liberi e contiene delle sostanze antidepressivi. Questo piatto è povero di calorie, combina diverse proteine vegetali, è vegetariano e vegano, privo di glutine, di lattosio e di colesterolo.
Preparazione:
1. Tritare la cipolla, sbucciare e tagliare a fette di un cm gli asparagi, lasciando intatto le punte.
2. Far rosolare la cipolla in olio d’oliva, aggiungere gli asparagi e bagnare con il vino bianco.
3. Quando il vino è evaporato togliere con una pinza le punte e mettere da parte, aggiungere il riso e lasciarlo rosolare un attimo. Aggiungere i piselli e poi con un mestolo poco a poco il brodo fino a far diventare il riso al dente.
4. Prima di servire aggiungere lo zafferano ed eventualmente un po’ di sale.
5. Servire caldo e decorare con le punte d’asparago, a volontà grattugiare del parmigiano fresco e spruzzare con un po’ di pepe macinato fresco. Come alternativa vegana cospargere il risotto con un misto di mandorle tritate e fiocchi di lievito.
Dottor Michael Kob
Nato a Bolzano nel 1974; nel 2001 laurea in medicina presso l’università di Innsbruck, 2007 specializzazione in scienze nutrizionali all’università di Padova. 2010 – 2011 Master in „Mindfulness based Therapy“ a Vicenza; dal 2003 nel reparto per dietetica e nutrizione clinica dell’ospedale di Bolzano; dal 2009 responsabile del day hospital. Fa parte di diversi gruppi scientifici di lavoro; docente alla Claudiana, Scuola Prov. Superiore di Sanità.