Parliamone
Care lettrici, cari lettori,
Siamo già a metà dell’anno 2015. Un anno pieno di avvenimenti. Sono stati rinnovati i consigli comunali e votati i sindaci dei Comuni in Alto Adige. Elezioni spesso influenzate da decisioni prese dalla giunta provinciale nel campo della sanità. Da alcuni mesi poi anche qui da noi tiene banco il tema immigrazione. Eventi che sembravano lontani di colpo sono entrati a fare parte del nostro quotidiano. Tutti i giorni arrivano profughi nelle stazioni di Bolzano e del Brennero. Per far fronte a questo problema servono solidarietà e una politica capace di decidere. E anche noi non possiamo chiudere gli occhi. Serve il nostro aiuto, anche se abbiamo già abbastanza problemi per conto nostro.
Io sono reduce da un fine settimana entusiasmante. Il 6 giugno abbiamo organizzato per la 12esima volta la corsa di beneficenza della Val Pusteria. E’ stata un successo, come tutti gli anni. Non solo perché siamo riusciti a raccogliere fondi per il lavoro della nostra associazione, ma soprattutto perché è stato un momento di solidarietà, un momento di comunione, un momento di gioia. Mille grazie a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa manifestazione: i partecipanti, i bambini, i volontari.
E continuo con i ringraziamenti. Ringrazio di cuore tutti i volontari che anche quest’anno nel periodo di Pasqua si sono impegnati a vendere delle rose in tutte le piazze dell’Alto Adige non temendo né freddo, né pioggia. E mille grazie anche a tutte le donne SVP che come tutti gli anni hanno utilizzato la Giornata della donna, l’8 marzo, per un gesto di solidarietà nei confronti dei malati, vendendo primule in tutta la provincia. Con i ricavi sosteniamo già da tanti anni il lavoro di ricerca di Petra Obexer, impegnata con il gruppo di lavoro all’Istituto di ricerca oncologica a Innsbruck.
E proprio l’istituto di ricerca oncologica di Innsbruck, il Tiroler Krebsforschungsinstitut, TKFI, è al centro di questa Chance. Cosa si ricerca, chi c’è dietro questo istituto privato, chi è Petra Obexer e qual è l’oggetto delle sue ricerche. Una volta giunta a Innsbruck, la nostra redattrice si è messa in contatto anche con la “Krebshilfe Tirol”, fondatrice del TKFI. L’associazione sorella è molto più piccola e organizzata in modo molto diversa da noi. E’ stata fondata sessant’anni fa come una specie di circolo accademico. Infatti il baricentro dell’attività della Krebshilfe Tirol è il sostegno alla ricerca clinica. Ma ovviamento anche in Tirolo si cerca di aiutare i malati, di informare e di promuovere programmi di prevenzione. Ho anche già visto una cosa che potrebbe essere molto interessante anche per noi: in Austria si può scaricare un’applicazione per farsi avvisare tramite sms di fissare gli appuntamenti per le varie visite di prevenzione. Bella idea!
Magari qualcuno avrà dei dubbi sulla nostra scelta di proporvi - e proprio in estate - un tema così delicato e tabù come la cremazione. Ogni vita ha una fine e ognuno di noi deve prima o poi occuparsi di questo tema. I soci della Socrem non hanno nessuna paura e ne parlano in modo disinvolto, anzi, loro sono convinti che la morte è troppo personale per non decidere noi in prima persona come si debba svolgere il nostro addio dal mondo.
Ma niente paura, abbiamo anche da raccontarvi tante belle cose. Per esempio come il circondario Merano abbia venduto degli angeli portafortuna alla mezza-maratona di Merano o come si è svolta la birthday-party di Maria Angela Berlanda Poles che ha – incredibile ma verso – compiuto ottant’anni lo scorso 27 aprile, giorno in cui è stata insignita anche della spilla d’onore del comune di Egna per i suoi meriti per i malati di tumore. E vi raccontiamo com’è meraviglioso un massaggio al miele.
Auguro a tutti una bellissima estate
Vostra Ida Schacher
Io sono reduce da un fine settimana entusiasmante. Il 6 giugno abbiamo organizzato per la 12esima volta la corsa di beneficenza della Val Pusteria. E’ stata un successo, come tutti gli anni. Non solo perché siamo riusciti a raccogliere fondi per il lavoro della nostra associazione, ma soprattutto perché è stato un momento di solidarietà, un momento di comunione, un momento di gioia. Mille grazie a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa manifestazione: i partecipanti, i bambini, i volontari.
E continuo con i ringraziamenti. Ringrazio di cuore tutti i volontari che anche quest’anno nel periodo di Pasqua si sono impegnati a vendere delle rose in tutte le piazze dell’Alto Adige non temendo né freddo, né pioggia. E mille grazie anche a tutte le donne SVP che come tutti gli anni hanno utilizzato la Giornata della donna, l’8 marzo, per un gesto di solidarietà nei confronti dei malati, vendendo primule in tutta la provincia. Con i ricavi sosteniamo già da tanti anni il lavoro di ricerca di Petra Obexer, impegnata con il gruppo di lavoro all’Istituto di ricerca oncologica a Innsbruck.
E proprio l’istituto di ricerca oncologica di Innsbruck, il Tiroler Krebsforschungsinstitut, TKFI, è al centro di questa Chance. Cosa si ricerca, chi c’è dietro questo istituto privato, chi è Petra Obexer e qual è l’oggetto delle sue ricerche. Una volta giunta a Innsbruck, la nostra redattrice si è messa in contatto anche con la “Krebshilfe Tirol”, fondatrice del TKFI. L’associazione sorella è molto più piccola e organizzata in modo molto diversa da noi. E’ stata fondata sessant’anni fa come una specie di circolo accademico. Infatti il baricentro dell’attività della Krebshilfe Tirol è il sostegno alla ricerca clinica. Ma ovviamento anche in Tirolo si cerca di aiutare i malati, di informare e di promuovere programmi di prevenzione. Ho anche già visto una cosa che potrebbe essere molto interessante anche per noi: in Austria si può scaricare un’applicazione per farsi avvisare tramite sms di fissare gli appuntamenti per le varie visite di prevenzione. Bella idea!
Magari qualcuno avrà dei dubbi sulla nostra scelta di proporvi - e proprio in estate - un tema così delicato e tabù come la cremazione. Ogni vita ha una fine e ognuno di noi deve prima o poi occuparsi di questo tema. I soci della Socrem non hanno nessuna paura e ne parlano in modo disinvolto, anzi, loro sono convinti che la morte è troppo personale per non decidere noi in prima persona come si debba svolgere il nostro addio dal mondo.
Ma niente paura, abbiamo anche da raccontarvi tante belle cose. Per esempio come il circondario Merano abbia venduto degli angeli portafortuna alla mezza-maratona di Merano o come si è svolta la birthday-party di Maria Angela Berlanda Poles che ha – incredibile ma verso – compiuto ottant’anni lo scorso 27 aprile, giorno in cui è stata insignita anche della spilla d’onore del comune di Egna per i suoi meriti per i malati di tumore. E vi raccontiamo com’è meraviglioso un massaggio al miele.
Auguro a tutti una bellissima estate
Vostra Ida Schacher